13/10/2021 12:32    Fotografia    Cattura splendide immagini del cielo notturno e impara a fotografare la Via Lattea come un professionista.

Fotografia per principianti: ecco come catturare la Via Lattea

Imparare a fotografare la Via Lattea non è così difficile come potresti pensare.
Tutti quelli che si avvicinano per la prima volta al mondo della fotografia restano affascinati dalle immagini della Via Lattea di fronte ad una catena montuosa, e pensano: ”Non riuscirò mai a fare qualcosa del genere…”, ma credimi è più facile di quanto tutti pensano.
Con un pò di pratica e tanta pazienza chiunque possegga una macchina fotografica sarà in grado di catturare la Via Lattea.

Lista dell’attrezzatura di base per fotografare la Via Lattea

Al giorno d’oggi è possibile catturare il cielo notturno anche con uno smartphone, impostando la modalità “Manuale” o “Pro” della fotocamera e inserendo le giuste impostazioni, ma in questo articolo ci concentreremo sull’utilizzo di una fotocamera standard con obiettivo intercambiabile.

Queste sono le 4 cose che non possono mancare:

1. Una fotocamera - che sia una Reflex o una Mirrorless.
2. Un obiettivo con velocità di scatto più alto (lente con il numero più basso dopo la f/) e con una lente più ampia , ti consiglio f/2.8 o ancora più veloce.
Per l’ampiezza delle lente invece è meglio iniziare con una 24mm con la quale è più facile lavorare, soprattutto per chi è agli inizi.
3. Un treppiedi molto stabile - La maggior parte dei treppiedi andrà bene, ma assicurati che sia in grado di tenere la tua fotocamera totalmente ferma!
4. Un telecomando per lo scatto remoto - Questo per evitare di muovere la fotocamera.
Una possibile alternativa è quella di impostare un autoscatto di 2 secondi.
 

Pianifica accuratamente il giorno per i tuoi scatti

Adesso che sai cosa portare devi anche pianificare il luogo e il momento giusto.
Infatti inevitabilmente dovranno esserci queste condizioni: un cielo sereno, un luogo privo di inquinamento luminoso e la visibilità della Via Lattea.

Ci sono molti fattori che influenzano la visibilità di essa, quindi ti consiglio di utilizzare delle applicazioni come Photopills, Star Walk 2 e simili, che ti indicheranno il momento più opportuno anche in base al luogo in cui vivi.

Per essere sicuro di evitare l’inquinamento luminoso ti suggerisco dei siti Web che ti aiuteranno a trovare il luogo perfetto: Dark Site Finder e Light Pollution Map.

Inserisci le impostazioni corrette

Prima di uscire e iniziare a fotografare, assicurati di aver impostato la modalità Manuale, di scattare immagini in formato RAW e riduci al minimo la luminosità dello schermo.
Per esercitarti prova a fare qualche foto nel tuo giardino o fuori di casa.

Impostazioni di base per catturare la Via Lattea

Purtroppo non esistono delle impostazioni uguali per tutte le situazioni, dipenderà molto dal paesaggio che ti trovi davanti, dall’inquinamento luminoso ecc.
Ad ogni modo il consiglio che posso darti è di utilizzare l’obiettivo più ampio/veloce che possiedi.
Un esempio, nel caso in cui tu abbia un obiettivo f/2, potresti provare con f/2, ISO 3200 e 15 secondi come velocità di scatto.

Ricordati che più aumenti l’ISO più l’immagine avrà “rumore”.

Controlla sempre che la velocità di scatto sia quella giusta, se lasci l’otturatore aperto per troppi secondi, le stelle inizieranno a formare un tracciato e l’immagine della Via Lattea sarà compromessa.
Fai diversi tentativi e controlla sempre il risultato, se le stelle nell’immagine hanno una forma ovale allora dovrai diminuire la velocità di scatto.

Pronto per il tuo primo scatto

Dopo aver pianificato il giorno ideale e con tutte le condizioni adeguate, armati di tutta l’attrezzatura necessaria e unisci tutti i suggerimenti che ti ho dato.

Installa il treppiedi e assicurati che sia ben saldo e in posizione, monta la fotocamera, collega il telecomando per lo scatto remoto e controlla che le impostazioni delle fotocamera siano corrette.

Una volta inserite le giuste impostazioni inizia a scattare. Ricordati sempre di esaminare le immagini per assicurarti che siano nitide e che le stelle siano ben visibili.
Se noti delle sfocature imposta meglio la messa a fuoco, se le stelle hanno una forma ovale diminuisci la velocità di scatto di qualche secondo.


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